In questo volume puoi scoprire l'intera storia di Arum Kingsdale e di com'è diventato uno stimato leader, raccontato dalla moglie Cassandra. Nel presente, Arum si imbatte in una figura che
appartiene al suo passato in cui appunto, andiamo a conoscere.
Tutto comicia dalla sua infanzia, quando Arum nasce in schiavitù. I suoi genitori, Lily ed Ermac, sono prigionieri dell'imperatore assieme ad altra gente arrestata e
schiavizzata.
La famiglia Kingsdale si occupa delle stalle e di altri lavoretti umilianti e massacranti. Crescendo, Arum rischia di finire nel campo di allenamento per i soldati dell'impero, ma Lily fa in modo
che il figlio venga considerato una femmina, affinché possa salvarlo da un sanguinolento destino.
Dopo un paio d'anni, un gruppo di schiavi, compresa la famiglia Kingsdale, si riunisce e complottano per fuggire grazie ai ribelli che dall'esterno, hanno un piano per liberarli e portarli in
un'isola, dove il fratello di uno degli schiavi, ha fondato un villaggio per ospitarli e dar loro una seconda opportunità, liberi dall'imperatore.
Arum quindi riesce a mettersi in salvo e la sua identità resta nascosta fino all'arrivo al villaggio, ma pagadone il prezzo. Assieme alla famiglia viene rinnegato ed isolato dagli altri abitanti
del villaggio, specie da quelle donne che hanno perso i loro primi geniti maschi, strappati dalle loro braccia per l'addestramento.
Ma la vita continua ed Arum cresce. Riesce a coltivare l'amicizia col figlio del capo villaggio, Tai, un altro ragazzo del villaggio e con Eve, anche lei tenuta schiava a suo tempo e cresciuta
assieme ad Arum, il quale se ne innamora nell'adolescenza, suscitando la gelosia del figlio del capo villaggio.
Divenuti abbastanza grandi, Eve sposa Tai, lasciando Arum di nuovo solo, abbandonato da tutti.
Durante un attacco da parte di misteriosi uomini, Arum viene ucciso per mano di Tai, smosso dalla gelosia e dall'odio nei confronti del giovane. Ma uno di quei misteriosi uomini, salva
Arum.
Si tratta di un anziano vampiro, Zagor, che lo tramuta in uno dei suoi figli di sangue.
Arum quindi ha una seconda possibilità, una chance di portare avanti un'esistenza migliore, ma dovrà fare i conti con la sua nuova condizione e realtà.
Nel castello di Zagor, entra a far parte del gruppo di mercenari, composto da altri due figli di sangue dell'anziano: Justin e Arja.
Grazie a loro imparerà a svilupparsi, a controllarsi e non solo.
Tuttavia non mancheranno le difficoltà e gli ostacoli. Arum si porta un peso immenso nel cuore, dolore e delusione che poco a poco lo consumano, assieme all'ingestibile forza scatenata dalla sua
energia, conseguenza di essere il figlio di un anziano. Arum è speciale proprio per questo, per la sua energia e riesce a diventare uno dei più potenti guerrieri all'interno del clan, ottenendo
la loro stima.
Durante uno scontro con un demone, Justin rimane ucciso ed Arum prende il suo posto di comandante della squadra mercenari.
Col tempo, Arum decide di lasciare il casato di Zagor, ritenendolo un tiranno egoista, intento solamente ad espandere il suo dominio ed usare il giovane vampiro come un
burattino.
Nel congedarsi, l'anziano gli chiede di svolgere per lui un'ultima missione.
Un altro temibile vampiro di nome Lustios, cerca i tarocchi del Pantheon, per utilizzarli a suo piacimento.
Sono delle pergamene raffiguranti i 22 principali divinità celtiche irlandesi, i quali poteri o capacità sono ignote perfino ai numi stessi.
Arum accetta la missione di fermare Lustios, per riscattarsi da crimini commessi durante il servizio a Zagor.
I tarocchi sono custoditi dai Thuata de Dannan, una popolazione devota alla dea Dana. Ad accompagnarlo nella missione, ci saranno il suo futuro diletto Zell, conosciuto durante il viaggio ed
Emily, uno spirito errante, custode di un tempio dedicato alle divinità.
Tra il vampiro e lo spirito nasce un legame, si sentono finalmente apprezzati e considerati, dimenticandosi rispettivamente della loro solitudine.
Tra battaglie, ostacoli e complotti, Arum riesce a recuperare tutti i tarocchi e metterli al sicuro, raggirando Lustios che resta prigioniero dei numi.
Tuttavia il vampiro non può cantare vittoria, poiché non potrà stare con Emily, in quando è suo dovere proteggere il tempio.
E così Arum si ritrova per l'ennesima volta solo, ma motivato. Fonderà un clan tutto suo di vampiri giusti e impavidi, in quello che sarà il nobile casato dei Kingsdale.
Nel presente, riuscito a liberarsi dopo secoli, Lustios recupera i tarocchi e si reca a Roma, intento a svelare il mistero di tali pergamene. Arum quindi parte per la capitale italiana con la
ferma intenzione di ostacolarlo, ma Lustios ha un ostaggio come asso nella manica: Emily.
Il vampiro quindi non se la sente di mettere in pericolo lo spirito errante a cui tenne particolarmente, fallendo nel suo tentativo di fermare Lustios.
Il nemico riuscirà a scatenare il potere dei tarocchi con l'ausilio di un particolare rito, ma con quali conseguenze?